Alessandro Malaspina al fratello Azzo Giacinto (*)

Cadice, 26 dicembre 1788


    Il giovane Ala (1) farà meco questo viaggio. Ditte ai suoi parenti che tutti qui ne siamo contentissimi, che l'avrò meco sempre; ed all'abate Ximénes che spicano ad ogni momento i suoi eccellenti principj di educazione.

    N.B. Che la spedizione avrà luogo verso il mese di luglio e sarà composta di due corvette comandate dal cavalier Malaspina. Per questo giro del mondo e per le sue particolari circostanze si domandano li appresso libri da spedirsi in Genova al Sig. Carlo Longhi (2), ed eccone il paragrafo:

    Per Genova mandatemi subito una racoltina de migliori libri politici italiani, fra quali particolarmente la Legislazione di Filangieri (3), le Lettere Americane del Carli (4), la Storia del Chile e del Messico scritte da due exgesuiti ultimamente (5). Agiungetevi quei libri che vi pajono utili per i miei particolari studj di politica e comercio e per i necessarj in questo momento di fisica, elettricità [...] (6) ed il suo beneficio od indagazioni curiose. Dirigete il tutto alla Casa Greppi e mandatemi anticipata la lista per potere aver qui il corrispondente permesso della Inquisizione (7). Vorrei aver tutto in principio di maggio (8).
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(*) Testo pubblicato da: D. MANFREDI, Alessandro Malaspina e Fabio Ala Ponzone. Lettere dal Vecchio e Nuovo Mondo (1788-1803), Bologna, Il Mulino, 1999, pp. 151-152. 0riginale oggi disperso; copia in ACAM. Azzo Giacinto copiò questi brevi brani di lettera e li trasmise - con intercalato un proprio commento (qui riportato in corsivo) - a Ramón Ximénez.
[Criteri di edizione]

(1) Alessandro si riferisce a FabioAla Ponzone, guardiamarina della Real Armada. La famiglia Malaspina e gli Ala Ponzone erano lontanamente imparentati.

(2) Il genovese Carlo Longhi aveva una casa commerciale a Cadice.

(3) G. FILANGIERI, La scienza della legislazione, Napoli, 1780.

(4) G.R. CARLI, Le lettere americane, Cremona, Manini,1781-83. La prima edizione (senza il nome dell'autore, porta quale luogo di stampa Cosmopoli (per Firenze o Cremona) e risale al 1780.

(5) J.I. MOLINA, Compendio della storia geografica, naturale e civile del Regno del Chile, Bologna, 1776; ID., Saggio sulla storia naturale del Chile, Bologna, 1782; F. J. Clavijero, Storia antica del Messico, Cesena, 1780-81.

(6) Due parole illeggibili.

(7) Si direbbe che Malaspina, memore della disavventura occorsagli diciassette anni prima con l'Inquisizione (v. D. MANFREDI, L'Inchiesta dell'Inquisitore sulle eresie di Alessandro Malaspina, La Spezia, Centro Alessandro Malaspina, 1987. PP. 23), preferisca sottoporre i libri all'incompetente giudizio di un inquisitore, piuttosto che rischiare di non riceverli.

(8) Il 7 marzo 1789 Ramón Ximénez scriverà a Fabio: «[...] Vado a Genova per la via di Firenze, per rivedere ivi le vostre sorelline ed arrichire la raccoltina de' libri che vi ho preparato. Essi saranno diretti al sig. cav. Alessandro Malaspina. Il di lui fratello ha appoggiato a me la spedizione e provista di alcuni libri ch' egli desiderava, come il Filangieri, le Lettere americane del Carli, i Saggi sulla storia naturale e civile del Chili del abate Molina, la Storia antica del Messico del Clavigero ecc. [...] vostro padre vuole che da lui riceviate que' libri che egli crederà adattati alle vostre circostanze, ai vostri lumi e al vostro bisogno. Fatelo padrone di tutti, ponetevi nelle di lui mani e ringraziate Iddio, che vi ha preparato in lui un amico rischiarato, onesto e sensibile, che null'altro desidera che il vostro bene e che vi formiate un uffiziale distinto e istruito [...]» (minuta autografa in ACAM). A proposito del trattato del Clavijero, merita sottolineare che essa era presente anche nella biblioteca Ala Ponzone; l'ambasciatore Bernardino Osio ci segnala gentilmente che il nome di Gian Francesco Ala Ponzone è presente nella lista degli associati all'opera. La presenza in tale lista di altri aristocratici cremonesi - quali Giambattista Biffi, Antonio Maria Botta, Carlo Albertoni ed Alessandro Schinchinelli - lascia credere che lo Ximénez si fosse attivato per procurare sottoscrizioni al trattato del suo confratello.

Text courtesy of the Centro di Studi Malaspiniani, Mulazzo, Italy; notes by Dario Manfredi.  

Updated: June 5, 2018