Allo scopo di mantenere informati i malaspinisti di ogni
parte del mondo circa le novità e le iniziative che riguardano il
navigatore Alessandro Malaspina e, più in
generale, la sua famiglia, nel quadro della storia della Lunigiana e del
pensiero illuministico europeo, questo
Centro ha ritenuto opportuno iniziare l'invio di una serie di comunicati
(i quali avranno, più o meno, periodicità quindicinale).
Questo primo comunicato viene inviato ad un piccolo
gruppo di "malaspinisti storici" nonché ad alcuni operatori dell'informazione
e ad altri studiosi interessati all'attività di questo Centro o
alla storia delle esplorazioni marittimo-scientifiche.
Chi non fosse interessato a proseguire nella lettura
dei prossimi comunicati, è cortesemente invitato a comunicarlo al
Centro, cosicché l'invio verrà sospeso.
Viceversa, chi ritiene di poter suggerire indirizzi
di altri studiosi interessati all'argomento, è pregato di comunicarne
gli indirizzi e-mail.
Saranno graditi consigli e suggerimenti per rendere
questi comunicati sempre più interessanti e funzionali.
Se l'iniziativa incontrerà consensi procureremo
di diffondere i comunicati anche in spagnolo, inglese e francese.
Si ringrazia per la collaborazione.
NOTIZIE
1.- Oggi ha visitato il Centro Malaspina il prof. Alex H. Vallega della
Universidad Católica Argentina (Buenos Aires). Il prof. Vallega
ha conferito con il sindaco di Mulazzo, prof. Roberto Malaspina, e con
il direttore del Centro, Dario Manfrei, allo scopo di vagliare le concrete
possibilità di una continuativa collaborazione culturale fra la
Universidad Católica Argentina ed il Centro Malaspina. Tale collaborazione,
che dovrebbe concretizzarsi in uno scambio di "stages" per studienti interessati
ad approfondire la conoscenza delle reciproche realtà storico-socio-culturali
della Patagonia e della Lunigiana, potrebbe coronarsi con un vero "gemellaggio"
tra le due regioni.
Vallega, Malaspina e Manfredi si sono trovati d'accordo
sul concetto che una cerimonia di gemellaggio non avrebbe alcuna utilità
se non potesse poi accompagnarsi continuativamente ad una coerente politica
culturale. Le parti si sono lasciate sull'impegno ad approfondire l'esame
dei vari problemi, onde poeerli risolvere nel miglior modo.
Il prof. Vallega ha donato alla biblioteca del Centro
Malaspina alcune interessanti pubblicazioni sull'Argentina.
2.- Nei giorni scorsi ha visitato il Centro una équipe del quotidiano "La Repubblica", in vista di pubblicare sul supplemento "Viaggi" (che esce al giovedì) un servizio sui luoghi danteschi della Lunigiana e, segnatamente, su Mulazzo ed i Malaspina di Mulazzo. Parimenti, è stata esaminata l'ipotesi di un altro servizio sulla Spedizione Malaspina. Avvertiremo tempestivamente prima della pubblicazione di tali servizi.
3.- Grazie al tempestivo intervento di Blanca Sáiz, il Centro Malaspina ha potuto acquistare a Madrid l'incisione di Bartolomé Vázquez (da disegno di Fernando Brambilla) raffigurante il mausoleo eretto a Manila in memoria di Antonio Pineda. Tale opera, incisa su rame nel 1796, viene ristampata in tirature limitate dal 1935. L'esemplare in questione appartiene probabilmente alla prima edizione.
4.- Il ricercatore Marco Angella ha incontrato due documenti riguardanti Caterina Meli Lupi di Soragna, madre di Alessandro Malaspina; si tratta del suo testamento e di un successivo codicillo. Copie di tali documenti sono state donate dal prof. Angella al Centro Malaspina. In precedenza detto studioso aveva rintracciato il primo testamento di Alessandro Malaspina. Tale documento differisce in più punti dal secondo (che fu edito nel 1929 da C. Caselli). Il primo testamento di Alessandro Malaspina verrà pubblicato prossimamente (da Marco Angella e Dario Manfredi) sul "Giornale Storico della Lunigiana".
5.- A Mulazzo, in piazza Alessandro Malaspina, l'Amministrazione Comunale
ha provveduto a ripristinare (su istanza del Centro "Malaspina") la secolare
"colonna di piazza" alla quale per secoli i marchesi affiggevano i bandi
e le leggi. L'ultimo marchese di Mulazzo che utilizzò la colonna
fu Azzo Giacinto III, fratello di Alessandro
Malaspina.
NOVITA' EDITORIALI E COMMENTI
1.- Il volume Españoles en Italia e Italianos en España, edito dalla Universidad de Alicante, contiene l'articolo di Emilio SOLER, "Fernando Brambila, pintor de cámara de Carlos IV" (pp. 27-38).