PINEDA Y RAMÍREZ, Antonio (Guatemala, 1751 - Luzón, 1792)

Antonio Pineda morente
Inc. di José Vázquez
Da disegno di Giovanni Ravenet
(Museo Naval, Madrid)

     Ufficiale dell'esercito e naturalista. Scientificamente si formò sotto la guida di Casimiro Gómez Ortega, direttore del Jardín Botánico di Madrid. Ebbe l'incarico di coordinare tutti i lavori naturalistici della Spedizione Malaspina. Durante la sosta della spedizione a Montevideo, Pineda conobbe il naturalista Félix de Azara e questi gli consegnò molti manoscritti sulla zoologia del Paraguay e del Río de la Plata, che risultarono assai utili. Nell'isola di Luzón, spintosi nell'interno, in una zona estremamente malsana, si ammalò mortalmente. I suoi manoscritti furono affidati al fratello Arcadio - anch'egli ufficiale della spedizione - che però non disponeva delle cognizioni necessarie per riordinarli convenientemente, cosicché apparvero, parzialmente, solo molti anni dopo. Malaspina, nelle ultime pagine del suo diario di viaggio, scrisse un ammirato elogio della figura di Pineda.

Per saperne di più:

M.D. HIGUERAS RODRÍGUEZ, «Don Antonio Pineda y la Expedición Malaspina», La Expedición Malaspina 1789-1794. Viaje a América y Oceanía de las corbetas "Descubierta" y "Atrevida", Madrid, Ministerio de Cultura - Ministerio de Defensa, 1984, pp. CXXII-CXXX.

A. GALERA GÓMEZ, La Ilustración española y el conocimiento del Nuevo Mundo. Las Ciencias Naturales en la Expedición Malaspina: la labor científica de Antonio Pineda, Madrid, Consejo Superior de Investigaciones Científicas, 1988, 277 pp.

A. GALERA GÓMEZ, «La Botánica en el proyecto científico de Antonio Pineda», La Botánica en la Expedición Malaspina, Madrid, Lunwerg, 1989, pp. 38-46.

A. GALERA GÓMEZ, «Antonio Pineda y el proyecto científico de la expedición Malaspina», La ciencia española en ultramar. Actas de las I Jornadas sobre "España y las expediciones científicas en América y Filipinas", Aranjuez, Doce Calles, 1991, pp. 257-264.

Dario Manfredi           

 

Updated: March 8, 2020