G. Ravenet,
Negros del monte de Manila
(Museo de América, Madrid)
Disegnatore parmense di origine francese. Figlio di Gian
Francesco, incisore assai noto nel ducato di Parma, studiò nell'Accademia
di Belle Arti della sua città e dimostrò subito una notevole
inclinazione per il ritratto. Come il collega Brambilla,
si incorporò nella spedizione ad Acapulco, nel 1791. Rientrato in
Spagna, Ravenet fu tra coloro che seguirono Malaspina
a corte, seguitando a rielaborare gli schizzi riportati dal viaggio. Dopo
la disgrazia dell'ufficiale, l'artista incontrò serie difficoltà
economiche; tuttavia dal 1798 ottenne di poter lavorare ancora alle dipendenze
della Marina, quantunque con salario assai ridotto. Più tardi, colpito
da un decreto reale contro gli stranieri che vivevano a Madrid, dovette
riparare in Francia; rientrato in Spagna, cessò di vivere a Madrid.
Per saperne di più:
C. SOTOS SERRANO, Los pintores de la Expedición de Alejandro Malaspina, Madrid, Real Academia de la Historia, 1982, 2 voll.; v. vol. I, pp. 85-95.
D. MANFREDI, «Un artista franco-parmense nella Spedizione Malaspina: Giovanni Ravenet», Archivio Storico per le Province Parmensi, IV Serie, XLI -1989, Parma, 1990, pp. 385-405.
Dario Manfredi
Updated: March 8, 2020