Notiziario del Centro

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Nuova Serie,  n. 9.  Luglio-agosto 2005

a cura di  Dario Manfredi e Rossana Piccioli

 

Notizie da Mulazzo

 

ª   Groppoli (Mulazzo). Nel corso della seconda campagna di scavo recentemente condotta dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, sono state rinvenute quattro statue-stele dell’età del Rame. Due stele femminili integre e altre due, una maschile e una femminile, acefale. In precedenza lo stesso sito aveva restituito altre tre stele, due delle quali integre.

ª   Mulazzo. Nel borgo è terminato il restauro della cosiddetta “Torre di Dante” e dell’area circostante. Purtroppo i criteri di restauro non hanno tenuto conto delle vicende storiche della torre, che pure sono ampiamente documentate. L’antico rudere malaspiniano è valorizzato da una nuova e suggestiva illuminazione.

ª Il Centro di Studi Malaspiniani ha avuto contatti con la casa editrice Diabasis di Reggio Emilia (www.diabasis.it) Con il suo direttore, Alessandro Scansani, in visita al Centro nel mese di agosto, si è discussa la possibilità di future collaborazioni editoriali.

 

Notizie dal mondo

Text Box: Nella foto: Dario Manfredi e Lola Higueras al Centro
 Studi Malaspiniani, 2002. (Foto di M.C. Pucci Fiori)
ª   Madrid.  Lo scorso 30 giugno María Dolores Higueras ha lasciato il Museo Naval de Madrid, di cui era direttrice tecnica, per il meritato riposo dopo una lunga e felice carriera. Nelle sue funzioni è stata  nominata María Luisa Martín-Meras. Riesce difficile immaginare il Museo Naval senza Lola e Lola senza il “suo” museo, ma siamo certi che con María Luisa proseguirà quella collaborazione che ha dato tanti frutti per gli studi malaspiniani. Prossimamente sarà pubblicato un volume di saggi in onore di Lola Higueras e il Centro di Mulazzo darà il proprio contributo, con entusiasmo. Auguri a Lola e a María Luisa.

 

Attività del Centro Studi Malaspina                                                                      

 

ª  Il Centro ha ripreso la propria attività editoriale con la preparazione della nuova serie dei "Quaderni", il primo dei quali sarà quello già annunciato, dedicato all'Ornitologia della spedizione Malaspina, curato da Rossana Piccioli e Roberto E. Rosi.

ª Dario Manfredi è stato incaricato dall’Istituto per l’Enciclopedia Italiana di redigere la voce Malaspina Alessandro per il Dizionario Biografico degli Italiani. Il relativo volume dovrebbe apparire entro il mese di dicembre 2005.

ª L’ambasciatore Bernardino Osio, Segretario Generale della Union Latine di Parigi,  si è mostrato molto interessato al progetto del CD-rom multimediale dedicato alla vita e alle opere di Alessandro Malaspina. Attualmente Rossana Piccioli sta completando i contenuti del supporto, che potrà rappresentare, con l’auspicabile diffusione in tutti i paesi di lingua neolatina, un valido strumento di conoscenza e valorizzazione della figura del Navigatore.

 

Prossimi appuntamenti                                                                                           

ª  Cabra (Andalusia, Spagna). Si stanno preparando le celebrazioni per il bicentenario della morte di Dionisio Alcalá Galiano, l’ufficiale che, dopo aver partecipato alla Spedizione Malaspina, cadde eroicamente durante la battaglia di Trafalgar. Per l’occasione si svolgeranno incontri di studio e conferenze, i cui testi saranno riuniti in un volume. Il nostro Centro sarà presente con una relazione riguardante gli echi degli avvenimenti spagnoli percepiti attraverso i carteggi di Alessandro Malaspina.

ª  Alicante (Spagna). L’Università degli Studi di Alicante sta preparando una giornata di studio nell’ambito delle celebrazioni cervantine del 2005. Nell’occasione sarà presentato un elegante volume contenente un saggio di Alessandro Malaspina rimasto finora inedito: Carta crítica sobre el Quixote y la análisis que la Academia Española ha hecho preceder a sus últimas ediciones. Il manoscritto originale, di proprietà privata, è attualmente in esposizione in una delle sale dell’Archivio-Museo dei Malaspina di Mulazzo.

 

ª  Mulazzo. Il bicentenario della nascita di Giuseppe Mazzini sarà ricordato dal Centro di Studi Malaspiniani con un’esposizione bibliografica e documentaria dedicata a Giuseppe Mazzini e ad altri protagonisti dell’Unità nazionale. L’inaugurazione è prevista per i primi giorni di dicembre 2005.

 

I nostri archivi

 

La nostra gratitudine all’amico Remo Lasagna di S. Benedetto Po, che ha donato al Centro un prezioso fascicolo di documenti inediti riguardanti Fabio Ala Ponzone, l’ufficiale cremonese che partecipò alla Spedizione Malaspina.

 

Ricerche dantesche

 

Valentina Cammarata si è brillantemente laureata discutendo la tesi La storia della critica sull'VIII canto del Purgatorio, Università di Catania, Facoltà di Lettere e Filosofia, corso di laurea in Lettere classiche, a.a. 2003-2004, relatore chiar.mo prof. Nicolò Mineo. Nella compilazione della tesi le sono state utili alcune pubblicazioni presenti nella nostra biblioteca.

 

Pubblicazioni ricevute dalla Biblioteca del Centro

 

R.L. Stevenson, Nei Mari del Sud, Padova, Muzzio, 1994.

O. Raffo, Maria Teresa Cybo-Malaspina d’Este, Sovrana illuminata, donna triste, Lucca, Maria Pacini Fazi, 2003.

E. Vecchi, Alagia Fieschi Marchesa Malaspina, Lucca, Maria Pacini Fazi, 2003.

L.J. Bononi, Il tempo delle donne le donne del tempo, Lucca, Maria Pacini Fazi, 2003.

F. Bonatti (a cura di), Vestigia Patrum, La Spezia, Carispe, 2000.

P. Donati, Pittura in provincia della Spezia, La Spezia, Carispe, 2002.

La città in divenire. Il territorio spezzino dal XIX secolo: immagini e carte, Firenze, Istituto Geografico Militare, 2005.

M. Quaini, La mongolfiera di Humboldt, Reggio Emilia, Diabasis, 2002.

J. Quinterno González, El arsenal de la Carraca (1717-1736), Madrid, Ministerio de Defensa, 2000.

R.C. de Marinis – G. Spadea, I Liguri. Un antico popolo europeo tra Alpi e Mediterraneo, Ginevra-Milano, Skira, 2004.

AA.VV. Italia omnium terrarum alumna, Milano, Scheiwiller, 1988.

L. D’Arienzo,  La presenza degli italiani in Portogallo al tempo di Colombo, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, s.d.

          Con questo volume (il XIV della collana) si conclude la pubblicazione della “Nuova Raccolta Colombiana”. La raccolta si compone di complessivi 21 volumi, oltre a un atlante storico e un volume iconografico su Colombo. Grazie alla benevolenza dell’indimenticabile nostro amico senatore Paolo Emilio Taviani il Centro possiede l’intera raccolta.                                                                     

C. M. Radulet,  Vasco da Gama. La prima circumnavigazione dell’Africa. 1497-1499, Reggio Emilia, Diabasis, 1994.

L’autrice pone in dubbio che l'autore della relazione del viaggio sia Alvaro Velho (come è ormai tradizionalmente accettato) e propone invece Joao de Sa.

Andrew David, Felipe Fernández-Armesto, Carlos Novi, Glyndwr Williams (eds.) The Malaspina Expedition 1789-1794. The Journal of the Voyage by Alejandro Malaspina. Vol. III. Manila to Cádiz, London, The Hakluyt Society, 2004.

Con questo terzo tomo si conclude l’edizione inglese della Spedizione Malaspina. Sei appendici corredano l’opera:

-                 il Diario scritto da Bustamante durante la campagna alle Malvine e alla ricerca delle Isole Aurora, a cura di Andrew David (vedi sotto il commento all’articolo contenuto sulla rivista “Il Polo”);

-                 Una digressione di Carlos Novi sulle cause che condussero Malaspina dalla Corte alla Coruña.

-                 I profili biografici dei membri della spedizione, redatti da José Ignacio González-Aller Hierro (quasi perfetta la biografia di Malaspina);

-                 Una nota, sempre di José Ignacio González-Aller Hierro, sulle due corvette;

-           Una descrizione degli strumenti di navigazione e dei libri utilizzati durante la spedizione, di Andrew David;

-                 Un riepilogo ragionato dei maggiori fondi archivistici malaspiniani, sia in Spagna sia in ogni altri paese, di Lola Higueras.

 

 

 

 

 

Riviste

 

“IL POLO”, LIX (2004), n. 3.

In questo numero si segnala l’articolo di Francesco Lambendola, Il mistero delle Isole Auroras (pp. 25-39), nel quale per la prima volta la questione delle isolette descritte da José Bustamante viene esaminata senza “timore reverenziale”, sebbene con una bibliografia limitata ed anche assai discutibile (l’autore non ha letto la relazione di Bustamante ma soltanto quanto ne scrive Peter Kolosimo nel volume Non è terrestre, del quale ripete anche gli errori). Nel tratto di viaggio condotto dalla corvetta «Atrevida» negli ultimi giorni del 1794, Bustamante afferma di avere localizzato le isole vedute alcuni decenni prima dal bastimento «Aurora». Fiduciosi nella competenza del “secondo” di Malaspina, scrissero su questa “riscoperta” vari autori, fra i quali Julio Guillen y Tato, Lola Higueras e Dario Manfredi. Ebbene, tali isole non esistono affatto. Qualche mese dopo l’uscita di questo fascicolo de “Il Polo” è apparsa, nel terzo tomo dell’edizione inglese della Spedizione Malaspina, una esauriente nota di Andrew David, il quale, con ben più solido apparato critico, conferma l’inesistenza dell’arcipelago e formula il dubbio che Bustamante possa aver veduto degli icebergs.

 

“DERROTEROS DE LA MAR DEL SUR”, XII (2004).

Segnaliamo due articoli : D. Manfredi, Noticias sobre la primiera navegación del Caballero de Malta Alejandro Malaspina, pp. 85-86.

R. Piccioli, La cuarta campaña oceánica de la corbeta Vettor Pisani, pp. 107-114.

 

        L’Angolo          del Pedante

 

 

La Biblioteca “Panizzi” di Reggio Emilia ha messo in rete i propri fondi archivistici, fra i quali il “Fondo Giambattista Venturi”. Fra le carte figurano una lettera di Alessandro Malaspina a Gherardo Rangoni e una allo stesso Venturi. Il testo della prima ci era già noto ma non si conosceva l’ubicazione del documento originale, mentre la seconda era assolutamente sconosciuta. La verifica d’archivio ha però evidenziato che le due lettere non sono originali ma copie ottocentesche; quella che si pretende scritta al Venturi non reca  l’indicazione del destinatario (essa è stata arbitrariamente aggiunta a matita da un archivista) e il testo in francese è identico a quello delle lettere spedite dal Malaspina a Lalande e a Banks, già edite.

 

Centro di Studi Malaspiniani “Alessandro Malaspina” – Mulazzo (MS)

Mulazzo. Piazza Malaspina 2  – tel. +39.0187.439712      csmalaspiniani@interfree.it