FLORIDABLANCA, José MOÑINO, conde de (1728-1808)

Ritratto ad olio di Francisco Goya

    Statista spagnolo. Nominato da Carlo III membro del Consejo de Castilla, ebbe parte notevole nelle deliberazioni che condussero all’espulsione dei Gesuiti dalla Spagna (1767); ambasciatore presso la Santa Sede nel 1772, creato conte di Floridablanca nel 1773, nel 1777 subentrò a Grimaldi e divenne primo ministro. Il suo governo – che ebbe l’appoggio della migliore intelligenza spagnola - favorì le comunicazioni, le arti, le scienze, l’economia e seguì una saggia politica finanziaria; nei rapporti con l’estero si sforzò di praticare una politica indipendente da quella francese. A Madrid avviò la costruzione dell’osservatorio astronomico e del Gabinetto di Storia Naturale. Promosse la fondazione del Banco di San Carlos, il rilancio della Real Compañía de Filipinas e lo sviluppo della Real Armada. Nel 1792, a causa di intrighi di Manuel Godoy e del conte di Aranda, dovette dimettersi e subì un processo, sotto accusa di malversazioni, che si concluse nel 1795 con la piena assoluzione. Nel 1808, ottantenne, si pose a capo della Junta Central sorta per combattere i francesi.

Dario Manfredi                                                      English Translation

Updated: March 8, 2020