Notiziario del Centro

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Nuova Serie,  n. 13 – aprile-maggio 2006

a cura di  Dario Manfredi e Rossana Piccioli

 

Attività del Centro

ª  Pontremoli - Mulazzo (Massa-Carrara)                                                                                                

 

Il Centro di Studi Malaspiniani ha collaborato all’organizzazione del convegno internazionale:  “La casa che la vostra casa onora”. La Lunigiana e i Malaspina nella biografia e nell’opera di Dante Alighieri a 700 anni dal soggiorno lunigianese (1306-2006), svoltosi a Pontremoli e a Mulazzo dal 25 al 27 maggio.

Hanno partecipato: Paola Allegretti (Università di Perugia), Anna Maria Babbi (Università di Verona), John C. Barnes (University College, Dublin), Marcello Ciccuto (Università di Pisa), Giuseppe Indizio (Università “L. Bocconi”, Milano), Luca C. Rossi (Università di Bergamo), H. Wayne Storey (University of Indiana at Bloomington), Michelangelo Zaccarello (Università di Verona).

Messaggi di saluto sono giunti dal marchese Giacomo Malaspina di Frassi e dal conte Pieralvise di Serego Alighieri. Una sessione del convegno si è tenuta nella sede del nostro Centro e al termine, nella piazza di Mulazzo, ha avuto luogo la scopertura di un’epigrafe in memoria del soggiorno di Dante in Lunigiana. Sandro Donati, sindaco di Mulazzo, ha voluto riservare l’onore di scoprire l’epigrafe allo studioso proveniente dal paese più lontano, lo statunitense Wayne Storey.

 

Per l’occasione nell’auditorium è stata allestita l’esposizione bibliografica e documentaria “La presenza di Dante in Lunigiana nella poesia e nella tradizione”, che rimarrà aperta fino al 15 agosto.

 

Nell’ultima giornata è stata presentata la riedizione del volume di Vasco Bianchi Scritti danteschi e malaspiniani (Edizioni Paolo Savi, Pontremoli 2006, 140 pp.) pubblicato per iniziativa del Centro.

 

 Notizie dal mondo

 

ª  Madrid

Nei giorni 9 e 10 maggio l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid ha ospitato la manifestazione culturale “Malaspina-Haenke 2007”. Durante il prossimo anno, infatti, si svolgeranno manifestazioni sul tema per iniziativa dei Ministeri degli Esteri di Spagna e della Repubblica Ceca.

 

Nel corso delle due giornate sono stati presentati tre volumi:

 

M. Palau, E. Soler, J. Opatrný (eds.), El paraíso ilustrado. Malaspina y Haenke en el Nuevo Mundo. Siglos. XVIII y XIX.

A. Malaspina, Carta crítica sobre el Quijote, (D. Manfredi e B. Sáiz eds,), Alacant, Universidad de Alacant, 2005.

A. Malaspina, Lettera critica sul Chisciotte, (a cura di D. Manfredi), Edizioni Paolo Savi, Pontremoli 2005.

 

Alla manifestazione era presente anche Mike Macuina, capo della Mowachaht-Muchalaht First Nation, il quale ha presentato il progetto di Centro Culturale da costruirsi a Yuquot (Nootka). 

 

 

Pubblicazioni ricevute dalla Biblioteca del Centro

 

M. Palau, E. Soler, J. Opatrný (eds.), El paraíso ilustrado. Malaspina y Haenke en el Nuevo Mundo. Siglos. XVIII y XIX, Madrid, Ministerio de Asuntos Exteriores y de Cooperación et al., 2006, 232 pp. Contiene scritti di J. Opatrný, M.A. Puig Samper, E. Soler Pascual, M. Palau, D. Manfredi, F. Muñoz, E. García Guillen, M.C. Velasco, M, Alfonso, C. Martínez-Shaw, V. Rogozov, P.E. Mamou. La presenza dello scritto di quest’ultimo autore susciterà perplessità in più di un lettore.

 

Ciencia y técnica en Latinoamérica en el período virreinal, Grupo Cesce, 2005, 2 voll. 732 pp.

Segnaliamo i seguenti articoli: José Celestino Mutis padre de la ciencia colombiana (J.L. Peset); Viajeros ilustrados y expediciones científicas en Cuba (M.A. Puig Samper); La circumnavegación Malaspina y la historia natural (A. Galera Gómez).

 

M. Black, HuupuKwanum Tupaat. Out of the Mist. Treasures of the Nuu-chah-nulth Chiefs, Canada, Royal British Columbia Museum, 1999, 160 pp.

Notizie di viaggi lontani

Cristóbal Colón y el mito colombino, Madrid, Museo Naval, 2006, 214 pp. E’ il  catalogo dell’esposizione allestita al Museo Naval de Madrid per commemorare il 5° centenario della morte di Colombo. Contiene scritti di Anunciada Colón de Carvajal e Nieves Rodríguez Amunátegui. 

 

J. Ortiz Sotelo, Perú y Gran Bretaña: política y economía (1808-1839) a través de los informes navales británicos, Lima, Asociación de Historia Marítima y Naval Iberoamericana, 2005, 294 pp.

 

J. Ortiz Sotelo, La Cañonera Amèrica: cien años en Amazonía, Lima, Asociación de Historia Marítima y Naval Iberoamericana, 2005, 98 pp.

 

C. López Urrutia, J. Ortiz Sotelo, Monitor Huáscar: una historia compartida, Lima, Asociación de Historia Marítima y Naval Iberoamericana, 2005, 192 pp.

 

G. Benelli, M. Zaccarrello, N. Michelotti, Relazioni tra Pontremoli e Milano durante il dominio spagnolo, Pontremoli, Centro editore, 1997, 124 pp.

 

 

 Riviste

 

Il Polo. Rivista dell’Istituto Geografico Polare Silvio Zavatti”, LXI (2006), n. 1.

Segnaliamo la ristampa anastatica, a cura di G. Frinchillucci, dell’opuscolo di A. Crocco, Contributi alla verità su la spedizione polare dell’«Italia»  (pp. 15-75).

 

Derroteros de la Mar del Sur”, XIII (2005), n. 1.

Segnaliamo: La última palabra sobre las “Islas Aurora” (D. Manfredi); Expediciones peruanas a Tahití, siglo XVIII (J. Ortiz Sotelo).

 

L’Angolo del Pedante

 

 

Fernando García de Cortázar, docente di storia moderna all’università di Deusto (Bilbao), è anche un fecondo e rinomato scrittore. Nel suo ultimo volume Los perdedores de la Historia de España (Barcelona, Planeta, 2006, 618 pp.) un capitolo è dedicato ad Alessandro Malaspina.

Nelle pagine dedicate al nostro navigatore siamo costretti a leggere, ancora una volta, che egli nacque nel ducato di Parma (mentre è noto che il marchesato di Mulazzo dipendeva direttamente dal Sacro Romano Impero), che entrato nella Real Armada, fu assegnato al dipartimento di Cadice (mentre fu assegnato a quello di Cartagena), che cospirò contro Godoy (mentre è vero il contrario).

Insomma, Alessandro Malaspina, che in vita fu sicuramente un vinto, un perdente, sta ancora perdendo: questa volta non per opera di Manuel Godoy ma per mano di qualche suo storiografo di successo.

Fernando García de Cortázar scrive molto bene ma, per una volta almeno, ha avuto la colpa di scegliere male le sue fonti.

Nel volume, peraltro, non manca neppure un grossolano errore riguardante Dante Alighieri, di cui si scrive che fu imprigionato dai Malaspina, che lo isolarono per alcuni anni in una torre...  (in realtà il Poeta fu ospitato dai Malaspina e da loro stimato al punto da affidargli la delicata missione di siglare la pace con il vescovo-conte di Luni).

Purtroppo non è la prima volta che in Spagna viene pubblicata questa stupidaggine. Direbbe Tomasi di Lampedusa: “Un’altra palata di terra gettata sul tumulo della verità”...

 

Centro di Studi Malaspiniani “Alessandro Malaspina”

 

Piazza Malaspina, 2  MULAZZO , Massa-Carrara, Italy

Tel. e fax +39.0187.439712

csmalaspiniani@interfree.it