ESPINOSA Y TELLO DE PORTUGAL, José Francisco de (1763-1815)

     José de Espinosa iniziò la carriera nella Real Armada nel 1778, partecipò alla presa di Pensacola ed alla battaglia navale di Capo Espartel, dopo di che lavorò alle dipendenze del cartografo Vicente Tofiño y Sanmiguel presso l'osservatorio di Cadice. Con altri tre giovani ufficiali preparò nel 1787 un piano di viaggio scientifico, al quale però venne preferito quello redatto da Malaspina e Bustamante nell'anno successivo. Espinosa fu arruolato per la spedizione di costoro e collaborò attivamente alla fase preparatoria, ma, nel luglio 1789, motivi di salute gli impedirono di imbarcarsi con i colleghi, per cui raggiunse la spedizione ad Acapulco. Dopo tale impresa Espinosa divenne aiutante di campo dell'ammiraglio José de Mazarredo e nel 1797 fu nominato direttore del Depósito Hidrográfico di Madrid, che, sotto la sua guida, cominciò a pubblicare carte e relazioni. In seguito ebbe anche la nomina a segretario del Consiglio dell'Ammiragliato, fino a che, nel 1808, non volendo riconoscere l'autorità del re Giuseppe Bonaparte, lasciò ogni incarico e si portò a Siviglia, ove il governo patriottico lo incaricò di trasferirsi in Inghilterra onde proseguire in quei lavori cartografici che, nella Spagna invasa dalle truppe napoleoniche, erano divenuti impossibili. Espinosa rientrò in patria solo nel 1815 e subito riassunse la direzione del Depósito Hidrográfico, ma morì pochi mesi dopo.

Per ulteriori informazioni v.:

J. ESPINOSA Y TELLO, Memorias sobre las observaciones astronómicas hechas por los españoles en distintos lugares del globo, los cuales han servido de fundamento para las cartas de marear publicadas por la Dirección de los Trabajos Hidrográficos de Madrid, Madrid, Imprenta Real, 1809, voll. 2.

M. FERNÁNDEZ DE NAVARRETE, «Don Joseph de Espinosa», Correspondance Astronomique, Géographique, Hydrographique et Statistique du Baron de Zach, XIII (1825), III, pp. 274-278).

P. CUESTA DOMINGO, «Información novohispana de Espinosa en su participación en el viaje de Malaspina», Atti del Convegno «Alessandro Malaspina nella cultura del suo tempo», Memorie della Accademia Lunigianese di Scienze Giovanni Capellini, Classe di Scienze Storiche e Morali, LIX (1989), pp. 197-204.

N. CUESTA DOMINGO, N., «Espinosa y Tello y su viale complementario al de Malaspina», MARTIN FERRERO, P. (ed.), Actas del simposium CCI aniversario nacimiento de Joseph Celestino Mutis, Cádiz, Diputación Provincial de Cádiz, 1986, pp.197-204.

Dario Manfredi   

Updated: March 8, 2020